martedì 15 marzo 2011

Etruscan Trail



Etruscan Trail
walking ... along the ancient iron road

A trek across the Apennines along the path which used to connect the two Etruscan towns of Prato and Marzabotto 2500 years ago, 86 kilometers to walk in 5 days even with the Nordic Walking technique. Setting off from the charming hilly Tuscan countryside towards the silent beech woods in the Apennine, we will be trekking on stretches of the Etruscan-Roman paved road linking Pisa to Spina (Comacchio) to reach Kainua (present Marzabotto), close to Bologna, where we will visit the excavations and admire the treasures kept in the local museum.
Dates:
From 22nd to 26th June 2011 Gianfranco Bracci, Marco Parlanti and Sergio Gardini will be your guides.
25th-26th June Weekend trek : it is possible to join the party at Madonna dei Fornelli (San Benedetto Val di Sambro) and walk the last two stretches of the track up to Marzabotto. Departure time: 8.30 a.m.
Stops and distances:
1)22nd June La Querce (Prato) – San Piero a Sieve: Km23.6 dep. 7.00 a.am m 523 slope
2)23rd June San Piero a Sieve – Passo Futa km 21.1 dep.7.15 a.m. m 904 slope
3)24th Jube Passo Futa. Madonna dei Fornelli km 15 dep. 5.00 a.m. m 460 slope
4)25th June Madonna dei Fornelli – Monte Sole km 18, dep. 5.00 m 400 slope
5)26th June Monte Sole – Marzabotto km 6.5 dep. 3.30 m 100 slope







26th June program:
Kainua festival in Marzabotto (lunch: choice of traditional or Etruscan dishes; in the afternoon: historic parade and combat, etc.)
For further information: http://www.prolocomarzabotto.it/cms/
11.00 arrival time in Marzabotto, guided visit to the Archeological Museum and the excavations with Dr. Paola Desantis, museum curator and the archeologist Claudio Calastri of the University of Bologna.
13.00 lunch at the festival stands (not included)
Afternoon: - round table panel with important archeologists and university professors, with the participation of Professor Giuseppe Centauro, President of the “Via Etrusca del ferro” (Etruscan Iron Trail) Association and the writer Danila Comastri Montanari .
Historic pageant and combat between Celts and Etruscans
Evening: departure, end of our services.
Fares:
295.00€ per person
88.00€ per person, week-end participation (25th – 26th)
10.00 € per person, single day participation, (26th June)
Half board accommodation, guide service, luggage transport, and insurance included. Accommodation in twin, triple, or quad bedrooms. Single bedrooms availability to be checked on arrival, supplement to be paid at check-in .
Drinks are not included.
Difficulty:
Easy walk (T/E). The itinerary might be slightly changed depending on unforeseen occurrences. Trekking times are subject to variations according to weather conditions and walkers’ needs. Daily departure times will be decided by the guides only.
We suggest that the participants reached Prato by train. The departure from Prato-La Querce on 22nd June will be at 9.00 o’clock sharp.
Return journey: it is possible to travel from Marzabotto to Bologna or Pistoia by train, week-end participants can be driven to Madonna dei Fornelli on request (10€ each).
The first 20 bookings will be rewarded with a small backpack and a technical free sweat t-shirt offered by Universo Sport.
Bookings within 10th June, settlement not later than 15th June at the Viaggii Unicoper Turist travel agency.
Contacts:


info:
Gianfranco Bracci: 0039/339/1181536 - gbracci@hotmail.com http://laviadelferro.blogspot.com/

booking:

051.6527743 - info@appenninoslow.it



Tecnic organization: Unicoper Turist - Bologna

venerdì 7 maggio 2010

patrizio e syusy per la via del ferro

giovedì 7 gennaio 2010

week end con le racchette da neve in Appennino

Con le ciaspole sulla Via degli Dei

n questa parte dell'Appennino tosco-emiliano (Alpe di Monghidoro – Via degli Dei) non ci sono impianti di risalita, ma la neve può essere anche qui occasione di svago, divertimento e sano movimento lento. E’ per questo che abbiamo organizzato per sabato 6 febbraio e domenica 7 febbraio 2010 due ciaspolate in questi luoghi .

Le ciaspole sono le classiche racchette da neve, usate da tempi remoti soprattutto nei paesi del nord america dai nativi americani e del nord Europa per spostarsi quando la neve alta rendeva impraticabile le strade ed i sentieri. I nostri nonni toscani le chiamavano “scarcioni” e le usavano per muoversi anche in Appennino. Andiamo a riscoprirne il valore!


Sabato 6 Febbraio: ore 8.00 ritrovo all'uscita dell'autostrada A1 Calenzano-Sesto Fiorentino (parcheggio di Carrefour). Partenza con mezzi propri, muniti di pranzo a sacco portato da casa e borraccia dell'acqua piena. Ore 9.10 arrivo presso Villa de Fanis (Pressi Monghidoro). Si lasciano i bagagli e, calzate le scarpe ci si trasferisce appena sopra dove ha inizio il sentiero che conduce verso l'Alpe di Monghidoro. Quando inizia la neve si calzano le ciaspole (possibilità di noleggiarle tramite Universo Sport con costo a parte). Giornata di cammino con pranzo a sacco in luogo riparato. Difficoltà facile. Ritorno a Villa De Fanis, alloggio, chiacchere, giochi, relax, e varie. Ore 20.00 trasferimento nella vicina osteria di Alfeo De Fanis e cena con prodotti locali.


Domenica 7 febbraio. Dall'albergo di Monghidoro, dopo la prima colazione, ci trasferiremo con i nostri mezzi davanti al Municipio di Monzuno per esservi alle ore 8.30.

Se dovesse mancare la neve, pazienza, faremo in ogni caso una bella passeggiata e gustaremo le ottime specialità locali. Nel pomeriggio rientro a Calenzano.


Scheda informativa della domenica:

ore 8.30 Ritrovo davanti al Municipio di Monzuno

ore 8.45 Partenza

ore 13,30 arrivo a Madonna dei Fornelli e sosta pranzo

ore 15.00 rientro alle auto

Lunghezza: Km 11

Difficoltà: Facile


Materiale occorrente: Ognuno dovrà portarsi le proprie ciaspole ed avere scarpe da trekking invernali, ghette, bastincini da trekking o nordic walking ed abbigliamento adeguato alla stagione invernale (giacca a vento, guanti, cappello, occhiali da sole).



Quota di partecipazione

85,00 euro


La tariffa comprende:

Presenza di una Guida Ambientale per tutto il fine settimana, cena del sabato a menu fisso in osteria, pernottamento a Villa De Fanis (http://www.bedandbreakfastinvilla.it/) , prima colazione della domenica, pranzo a mezzogiorno presso il ristorante Musolesi a menu fisso con prodotti locali, assicurazione.

Prenotazione obbligatoria. L’escursione verrà effettuata con minimo 8 partecipanti.


Per info e prenotazioni: Gianfranco Bracci

Guida Ambientale Autorizzata e Istruttore di nordic walking Anwi

www.gianfrancobracci.itgbracci@hotmail.com – 339/1181536


iscrizioni presso Universo Sport



n.b. Coloro che vogliano compare o noleggiare le racchette da neve possono rivolgersi ai negozi di Universo Sport.


LE RACCHETTE DA NEVE (box)


Camminare con le racchette da neve è un modo per continuare, anche nei mesi invernali e lungo i pendii innevati, quell’attività escursionistica prevalentemente estiva. Su percorsi facili, con poca pendenza, le racchette da neve sono alla portata di tutti. E’ consigliato l’uso di scarponcini impermeabili, ghette, bastoncini e dopo di che l'avventura può avere inizio. Camminare con le racchette non comporta la conoscenza di una tecnica particolare, fatti i primi passi ci si abitua e si procede anche speditamente. All’inizio è bene un po’ di allenamento su percorsi piani o poco pendenti e con sede stradale sufficientemente ampia, dopo di che ci si può anche inerpicare per stretti sentieri. Oggi, la tecnologia ha creato ciaspole leggere, e si va dalla plastica fino a materiali tecnici con leghe particolari di alta qualità e costo. La bellezza e la sensazione straordinaria del camminare su un soffice manto nevoso vi ripagherà ampliamente della poca fatica in più che si fa rispetto al camminare senza. Chi conosce la tecnica del nordc walking potrà tranquillamente usarla con successo anche sulla neve.



mercoledì 16 dicembre 2009

a piedi fino a Firenze di Enrico Brizzi

Brizzi, a piedi fino a Firenze
Repubblica — 12 dicembre 2009 pagina 3 sezione: BOLOGNA
«DOPO aver raggiunto Firenze in mezz'ora col treno, prendetevi una settimana per raggiungerla a piedi. Lo possono fare tutti e non è una perdita di tempo, è un guadagno enorme. Si dorme nei fienili, si chiacchiera con le persone per strada e si riscoprono le cose che dimentichiamo accelerando costantemente». Nei giorni dell'alta velocità, l'elogio della lentezza arriva da Enrico Brizzi, scrittore di culto e appassionato camminatore che a piedi ha percorso la Linea Gotica da Rimini a Marina di Massa, la via Francigena da Roma a Gerusalemme e in aprile celebrerà il 150esimo anniversario dell'unità d'Italia andando a piedi dalla vetta d'Italia a Capo Passero. Ma parla mentre sta per salire sul treno diretto a Firenze. Brizzi lei cosa sceglie, alta o bassa velocità? «Io ho uno sguardo molto critico sulla necessità reale delle nuove infrastrutture, ma poi alla fine prenderò il primo Frecciarossa disponibile per Firenze». Una contraddizione? «Esatto, una contraddizione perenne a cui siamo ormai abituati tra quello che vorremmo e quello che troviamo.». Cosa si può scoprire andando a piedi tra Bologna e Firenze? «Ad esempio si possono vedere con i propri occhi i danni provocati dai lavori della Tav. Quando si esce dal sentiero a Roncobilaccio non ci si trova di fronte a un bello spettacolo e anche le falde acquifere hanno risentito degli scavi. Però io credo che facciamo bene a stare vicini ai nostri cugini toscani». Ad esempio per il gemellaggio di Capodanno? «Quella è una trovata pubblicitaria, invece un'alleanza strategica credo che sia molto interessante. Negli anni'80 le comunicazioni tra Bologna e Firenze erano intense e proficue». Ha già in mente qualche esempio? «Credo che le due città potrebbero uscire dal destino cui sembrano condannate: Bologna capitale dei fermenti giovanili e dell'università e Firenze del turismo. Alcuni amici fiorentini avevano fatto un adesivo con lo slogan «Firenze città fossile». Magari il treno super veloce renderà Firenze un po' più divertente e Bologna un po' più turistica». Firenze e Bologna secondo lei si somigliano? «Credo che potrebbero trovare delle risposte comuni ai problemi che le affliggono, a partire dall'inquinamento che le soffoca entrambe». Il collegamento in treno da domani sarà ancora più rapido, che dire del trekking? «Lo dovrebbero fare tutti, basta una settimana di tempo a disposizione per arrivare da piazza Maggiore a piazza della Signoria. Se si vuole fare una "scorciatoia", ridurre il percorso a 5 giorni, si può evitare l'entrata nelle due città e andare da Sasso Marconi a Fiesole ma io consiglio la versione integrale. È molto suggestivo andare dalla piazza dove abbiamo trascorso migliaia di ore fin da piccoli a quella dove siamo stati solo in gita con la scuola». Prima di partire, ci assicura che non serve un allenamento particolare? «Chi ha un buon passo arriverà prima. Basta mettersi in cammino e quello che di solito è un viaggio in galleria con gli occhi puntati al camion davanti diventa una bellissima avventura. I camminatori integralisti possono farla anche in invernale, in novembre ad esempio sono andato a piedi dal passo della Futa a Firenze con Gianfranco Bracci, "mitico" escursionista». Quindi il sentiero tra i monti e i binari della linea veloce sono strade complementari? «Forse linea ad alta velocità è solo la versione moderna dei ponti che uniscono le due città da 2 mila anni: la Via degli Dei, l'antico sentiero, o il treno che in mezz'ora annulla la distanza e ci porta nel cuore di una città sorella». - (e. c.)

venerdì 13 novembre 2009

Lui, Enrico Brizzi, scrittore e cammina
tore di successo è nato nl 1974 ed io,
camminatore di professione, nato nel
1947...eppure, dopo esserci conosciuti
ed aver camminato insieme per un
giorno, ci sentiamo molt vicini.
Abbiamo la stessa filosofia di vita e
crediamo nelle stesse cose! questo è
bellissimo !
Questo è successo il 12 Novembre 2009
in occasion e della Marcia della Pace
alla quale sa io che Brizzi, abbiamo aderito.





venerdì 19 giugno 2009

ali di farfalla su giglio di San Giovanni

se volete vedere la farfalla...cliccate qui:

http://picasion.com/pic10/2fe3014dcf06817da5b5b71502bb062a.gif

martedì 26 maggio 2009

trekking in Giordania a Ottobre 2009

Dal 25 ottobre al 01 Novembre andremo in uno dei deserti più belli del mondo: il Wadi Rum in Giordania per fare dei giri a piedi intorno alla magnifica città rupestre di Petra. trekking e nordic walking in piena libertà. eccoti il programma:

Conoscere la Giordania:
TREKKING A PETRA E WADI RUM
25 ottobre – 1 novembre 2009
Il viaggio nasce dalle esperienze molto positive sperimentate da Amitaba nelle regioni di Petra e Wadi Rum, che sono sicuramente i punti naturali più belli della Giordania e forse dell’intero Medio Oriente. Questo percorso indimenticabile consente di godere della magia di luoghi divenuti ormai celebri grazie ai percorsi a piedi, attentamente studiati e gestiti dai nostri esperti e collaudati collaboratori giordani, che consentono di esplorare zone incontaminate e lontane dall’ordinario turismo, assaporandole appieno. Arrivare a Petra da un sentiero tra i monti permette di gustarne l’immortale mistero, e camminare negli spazi incontaminati del deserto del Wadi Rum ponendo un campo in uno dei suoi punti più belli ne fa gustare intensamente gli incredibili colori, lo spazio ed il silenzio.
L’itinerario prevede di raggiungere Petra da Amman con un pulmino privato seguendo la Via dei Re, che attraversa il canyon di Wadi al Mujib incontrando lungo il percorso luoghi importanti nelle tradizioni cristiane e giudaica: Madaba, Monte Nebo e Kerak. Nell’area di Petra si trascorrono tre giorni passando due notti in campo tra le sue grandiose valli; si potranno così visitare con calma le rovine di inimmaginabile bellezza ed esplorare i monti che la circondano. Da Petra ci si sposta in pulmino al deserto del Wadi Rum, il più pittoresco del Medio Oriente, definito da Lawrence d’Arabia “vasto echeggiante e divino”. Qui si trascorre una notte in campo ed una in un campo fisso, nel villaggio di Disah. Si torna quindi ad Amman per il rientro in Italia.
NOTA TECNICA
Le tappe di cammino previste sono piuttosto lunghe ma non estenuanti e possono essere completate dalla maggioranza delle persone che abbiano una minima esperienza ed allenamento a camminare “lento pede”. Il materiale ed il bagaglio personale vengono trasportati ai campi dalle jeep e le tende vengono montate dagli assistenti giordani; il cibo viene preparato da un cuoco professionista. Le temperature previste di giorno arrivano a 15 – 20 gradi e di notte ci si può avvicinare allo zero termico: è quindi necessario portare con se un sacco a pelo adeguato. Il clima previsto è secco, servono scarponcini da trekking e la usuale attrezzatura che si usa per camminare; si consiglia di portare uno zaino del tipo all-round da utilizzare durante il cammino per riporvi una felpa leggera, la borraccia dell'acqua, alcuni snak. Un paio di bastoncini da nordic walking retrattili, sono consigliabili (Leki).
LA GUIDA DEL VIAGGIO
Accompagna il viaggio, oltre alla guida locale, Gianfranco Bracci. Gianfranco è un’esperta guida ambientale, giornalista, fotografo e istruttore di nordic walking (ANWI), persona di grande esperienza nel mondo dei viaggi ed in particolare del trekking. Tra le sue attività è stato direttore per sei anni dell’Associazione Sentiero Italia ed ha progettato diversi percorsi di trekking, tra cui “La via etrusca dei due mari” e la “Grande escursione appenninica”. Ha realizzato una ventina di libri e guide escursionistiche di percorsi italiani e tre libri fotografici su percorsi e zone himalaiane; collabora con molte importanti riviste, tra cui Turisti per Caso, Alp e La rivista della Montagna, e con la RAI. Allievo e amico di Fosco Maraini, nell’ambito delle sue attività umanitarie è rappresentante italiano dell’associazione Action Dolpo, che si occupa dello sviluppo di una delle aree più remote del Nepal. Per conoscerlo meglio, consultare: www.gianfrancobracci.it.
PROGRAMMA DEL VIAGGIO
Domenica 25 ottobre, Italia - Giordania Per raggiungere Amman si possono utilizzare diverse compagnie aeree; il volo più conveniente è quello della Rojal Jordanian che parte da Roma Fiumicino alle 16.05 con arrivo ad Amman alle 20.30. La connessione da Milano Linate con Alitalia / Air One è alle 13.00 con arrivo alle 14.10; per gli orari dei collegamenti da altri aeroporti italiani contattare Amitaba. All’arrivo, trasferimento presso l’hotel Arena (3 stelle) per la cena ed il pernottamento.
26/10 Amman – Petra Si parte per Petra percorrendo l’antica Via dei Re, visitando lungo la strada il Monte Nebo, luogo sacro per la tradizione cristiana perché si dice che qui vi sia sepolto il profeta Mosè e la città di Madaba, famosa per l’antichissimo mosaico della chiesa greco-ortodossa di San Giorgio che raffigura la Terra Santa. Poi, tra le città di Madaba e Kerak, si transita per lo spettacolare Wadi al Mujib, una valle profonda 900 metri, tra le maggiori attrazioni naturali della Giordania. Dopo la visita del castello crociato di Kerak si arriva in serata a Petra e ci si sistema all’Hotel Petra Palace (4 stelle).
27/10 Petra, inizio del trekking: da Beidah a Mueisreh Dopo colazione con un breve trasferimento si accede alla Piccola Petra, da dove ha inizio il percorso a piedi. La tappa di oggi porta verso il Jabal Garoun e da qui a Mueisreh, dove si pone il campo; un percorso che richiede da 6 a 8 ore di cammino.
28/10 Mueisreh – Petra – Sabrah Ci si mette in cammino verso le sette arrivando lungo un bel sentiero alla città di Petra, un percorso di accesso molto bello. Si prosegue poi per la località di Sabrah, dove si pone il secondo campo. Il tempo di cammino previsto per questa tappa è di circa 7 ore.
29/10 Sabrah – Siq - Petra Dal campo di Sabrah ci si dirige verso un sito conosciuto come “l’alto luogo del sacrificio” e da qui si prosegue fino alla porta d’accesso principale di Petra, un percorso di circa 6 ore. A Petra si alloggia nel medesimo hotel del 26/10.
30/10 Petra - Wadi Rum (Siq Al Barrah) Partenza verso le 10 del mattino per il deserto del Wadi Rum, che si raggiunge in meno di due ore. Si lascia il pulmino e ci si incammina per il Jabal Al Hasana e si raggiunge l’ingresso del Siq Al Barrah dove si pone il campo. Il tempo di cammino previsto per questa tappa è di circa 4 ore.
31/10 Wadi Rum (Siq Al-Barrah - Disah) Giornata di trekking nel meraviglioso deserto del Wadi Rum fino al villaggio di Disah, non lontano dalla zona d’ingresso a Wadi Rum, dove si trascorre la notte in un campo fisso; la tappa richiede da 6 a 8 ore di cammino.
Domenica 1 novembre, Wadi Rum – Amman e volo per l’Italia Ci si alza presto e dopo colazione ci si parte in minibus per l’aeroporto di Amman che dista 325 km, un percorso che grazie all’ottima strada richiede circa tre ore e mezzo. Il volo della Rojal Jordanian per Roma parte alle 11.15 con arrivo alle 14.15. Il collegamento per Milano Linate con Alitalia / Air One è alle 16.00 con arrivo alle 17.10; per gli orari delle altre connessioni contattare Amitaba.
COSTO DEL VIAGGIO: € 1200, volo escluso
Minimo 4 e massimo 12 partecipanti
Il prezzo non comprende il volo internazionale; include le spese di iscrizione, tutti gli altri trasporti necessari, l’alloggio in camera e tenda doppia con colazione e cena negli hotel e la pensione completa durante i giorni di cammino, gli ingressi ai siti indicati nel programma, la presenza di una guida che parla la lingua inglese durante i giorni di cammino, l’assicurazione di viaggio, il costo dei visti (il passaporto deve avere almeno sei mesi di validità dalla data di ingresso nei paesi) e la presenza dell’accompagnatore italiano. Sono escluse le bevande, le mance e le tasse aeroportuali in uscita dalla Giordania (€ 15 circa). Per la stanza e la tenda singola il supplemento è di € 90. L’invio di documenti via corriere costa € 25.
L’iscrizione e la partecipazione al viaggio è regolata dalle Condizioni di Partecipazione; la quota include una “Polizza di assistenza sanitaria, rimborso spese mediche e danni al bagaglio” fornita da Europ Assistance e una “Polizza viaggi rischio zero” fornita da Navale Assicurazioni. Le normative (Condizioni di Partecipazione e Assicurazioni), i massimali assicurati e le possibili integrazioni sono riportati nel sito di Amitaba e disponibili presso la nostra sede.
Amitaba S.r.l. è un operatore turistico legalmente costituito con sede in piazzale Aquileia 8 a Milano, iscritto al Registro Imprese della Camera di Commercio di Milano col numero 185906/2000, REA numero 1623197, partita IVA 13152290154. E’ autorizzato a svolgere la propria attività con licenza rilasciata con il decreto della Provincia di Milano numero 67762/00 del 30/10/2000. Amitaba S.r.l. ha stipulato ai sensi dell’art. 99 del Codice del Consumo (D.Lgs. n. 206/2005) una polizza per la Responsabilità Civile Professionale con la Navale Assicurazioni S.p.A. n. 100073953 per un massimale di € 2.065.000,00.
Accompagna il viaggio Gianfranco Bracci
INFO: gbracci@hotmail.com - 339/1181536